giovedì 20 ottobre 2011

La Roma mitraica.


Roma è senza dubbio il centro della Cristianità, la città eterna per antonomasia, meta di attrazione per visitatori di tutto il mondo cristiani e non.
Ma Roma è anche uno dei centri principali dell'arte di tutti i secoli,come è testimoniato dai moltissimi monumenti antichi, chiese e palazzi.
Vogliamo soffermarci in particolare sulla Roma mitraica perché non tutti sanno forse che ancor prima della diffusione del primo cristianesimo, un’altra importante religione era professata a Roma:quella dedicata al culto mitraico.
Il mitraismo, per molti versi ancora ignoto, perché privo di testimonianze scritte,
è un'antica religione ellenistica, basata sul culto di un dio chiamato Meithras che apparentemente deriva dal dio persiano Mitra e da altre divinità dello Zoroastrismo.
E’ una religione misterica sorta nell’area del Mediterrano orientale intorno al II-I secolo a.C. e venne praticata anche nell'Impero Romano, a partire dal I secolo a.C., per raggiungere il suo apogeo tra il III ed il IV secolo, quando fu molto popolare tra i soldati romani. Il Mitraismo scomparve come pratica religiosa in seguito al decreto Teodosiano del 391, che mise al bando tutti i riti pagani, e apparentemente si estinse poco più tardi.
In ogni tempio mitraico, il posto d'onore era occupato da una rappresentazione del dio Mitra, in genere raffigurato nell'atto di uccidere un toro sacro, (tauroctonia): questa scena rappresenterebbe un episodio mitologico, più che un sacrificio animale.
Roma è piena di mitrei: basti pensare a quello di San Clemente, al mitreo Barberini, a quello delle terme di Caracalla, al mitreo di Santa Prisca ed a quello del circo Massimo
Nella chiesa di San Clemente una ripida scala in fondo alla navata sinistra porta a sotterranei antico romani preesistenti alla prima basilica ove si svolgevano appunto i riti eoterici dedicati al dio Mitra. La testimonianza è data proprio da un bel mitreo: la lunga sala sembra una grotta in cui sono ben visibili gli spazi per i sedili e per la collocazione delle vivande rituali nel fondo vi è un cippo scolpito con la più tipica rappresentazione del Dio Mitra che immola un toro morso da un cane e attanagliato da uno scorpione, mentre un serpente lecca il sangue che esce dalla ferità.
Un mitreo altrettanto importante è quello di Santa Prisca. Nei sotterranei della casa romana della matrona Prisca e di suo marito Aquila vi è collocato un mitreo del III secolo ornato da strane e tipiche figure misteriose del culto esoterico.
Ma questi sono soltanto alcuni esempi di una religione iniziatica da approfondire e di cui vi sono a Roma, come in altre città d'Italia tracce importanti.

Nessun commento:

Posta un commento