sabato 29 settembre 2012

L'antica chiesa di Santa Maria in Xenodochio ovvero in Trivio



Nelle vicinanze della celebre Piazza di Trevi uno dei monumenti più rappresentativi di Roma, si trova  la piccola chiesa di Santa Maria del Trivio.
La chiesa che resta inosservata a molti ha una storia antichissima  che risale ai tempi dell'imperatore Giustiniano: nacque vicino  ad un annesso ospedale fondato nel 537 da Belisario e le sue vicende rimasero oscure fino al XVI secolo quando la chiesa che ancora conservava il nome di S. Maria in Xenodochio fu ceduta nel 1571 ai Crociferi che tra il 1573 ed il 1575 ne intrapresero la ricostruzione su progetto di Jacopo del Duca, mentre l'interno fu decorato nel corso del Seicento.
Assume particolare rilievo la facciata  tripartita e tardomanierista a due ordini di diversa altezza.
L'interno è un'aula rettangolare con quattro cappelle per lato con volta affrescata da Antonio Gherardi con scene della Vita della Vergine tra il 1699 e il 1670, rappresentativa  della pittura tardobarocca.
In una cappella si trova un bellissimo crocifisso ligneo  opera veneziana della seconda metà del trecento, mentre in un'altra si trovano le spoglie  di S. Gaspare del Bufalo morto nel 1837 e canonizzato nel 1954.
Sull'altare maggiore è situata  una Madonna con il bambino  del primo quattrocento.
Dalla sacrestia si accede ad un piccolo chiostro attribuibile a Jacopo del Duca.

















Nessun commento:

Posta un commento