venerdì 17 aprile 2015

Merano: la spettacolare gola della Gilf.

Affascinante ed al tempo stesso impressionante è la vista della gola della Gilf.
E' conseguenza di un'enorme frana staccatasi dalla Val di Nova, che deviò drasticamente il Passirio verso un lato della valle dove nel corso dei millenni il torrente si aprì una nuova via nel fondo roccioso.
A soli cinque minuti dal centro città il Passirio schiuma  tuffandosi da una stretta fessura della roccia.
Lo spettacolo naturale è stupendo ed inconsapevolmente, camminando in questo luogo ci muoviamo lungo un confine molto particolare, non tracciato dall’uomo.
Qui  corre la cosiddetta “linea periadriatica” (o “insubrica”), che separa la placca africana da quella euroasiatica.
 Il percorso si snoda su entrambi i lati del Passirio dalla gola del torrente fino al suo ingresso in città. Sul versante destro si collega direttamente con il sentiero che porta alla Polveriera e alla Passeggiata Tappeiner, mentre, sulla sinistra, si congiunge alla Passeggiata d0Estate.
 La Gilf – interessante per la presenza di piante subtropicali – è considerata la più romantica delle passeggiate per la Via della Poesia.. Versi amorosi di poeti moderni e contemporanei sono incisi a fuoco su una serie di panchine.