Siamo nella valle dell'alta Pusteria, cioè nel tratto italiano della valle della Drava e del suo affluente Rio Sesto che appartiene politicamente all'Italia. Conque sono le località che dominano il paesaggio della valle: Sesto, San Candido con Prato alla Drava e Versciaco, Dobbiaco, Villabassa e Braies.alle quali si collegano ben 7 zone sciistiche che permettono di attraversare una tra le più suggestive zone dell'Alto Adige.
Moltissime sono le escursioni da fare e tra queste a partire da Sesto quella nell'aperta val Fiscalina da cui si può raggiungere la Croda Rossa.
La valle è anche ricca di chiese di grande interesse artistico ( ne abbiamo già riferito nell'articolo relativo a San Candido.
A Sesto, in particolare, nella frazione di Moso si trova la chiesa di San Giuseppe consacrata a San Giuseppe e Martino. E' stata costruita tra la fine del XVII secolo e l'inizio del XVIII secolo.
I lavori di ampliamento sono dell'architetto Clemens Holzmeister che ha anche costruito la torre campanaria.
Il piccolo edificio si distingue per una pianta caratterizzata da due poligoni sormontati da tetti a cupola della stessa forma.
L'interno conserva degli interessanti affreschi murali del pittore Sesto Rudolf Stoltz (1922): Aangeli musicanti sul soffitto, annunciazione di maria nella parete laterale sinistra e sogno di San Giuseppe nella parete laterale destra.
Vi è anche un altare con alzata a colonne del XVIII secolo