domenica 16 ottobre 2011

Toledo faro di tolleranza religiosa nella storia della Spagna.


Toledo, la bellissima città spagnola, che dista a poco più di 70 Km d Madrid, è un’antica roccaforte medievale arrampicata su una collina situata proprio al centro della Spagna.

Il colpo d’occhio per il viaggiatore che si appresta a visitarla è davvero suggestivo, con il centro storico che si erge in posizione dominante e panoramica e le strade che la percorrono e salgono e scendono dalla sommità della collina dove si trova l'Alcazar,
La città, bagnata dal Tago, è ricca di storia ed il primo a parlarne fu Tito Livio che dicendo "parva urbs erat, sed loco munita", si riferiva alla sua strategica posizione per l’altura su cui era ostruita e per la posizione di difesa essendo circondata per due terzi dal fiume.
Toledo, che divenne più tardi la capitale di Visigoti, nella storia rappresenta per antonomasia il vero faro della tolleranza religiosa.
Per ben tre secoli e sotto il dominio musulmano coesisterono armoniosamente tre confessioni religiose: l’ebrea,la musulmana e mozarabi ovvero cristiani spagnoli che si erano adattati alla lingua e cultura araba, dando luogo a forme particolari di arte e liturgia. Come testimonianza di quel periodo di tolleranza sono rimasti diversi monumenti religiosi come la Sinagoga (Sinagoga di Santa Maria la Bianca e la Sinagoga del Transito), la Moschea ed il ghetto ebraico, dove si trova anche la casa museo di El Greco.
La Sinagoga di Santa Maria la Blanca, successivamente convertita (dopo la cacciata degli ebrei) in chiesa cattolica è un edificio risalente al XII secolo. Caratterizzato da un vivace contrato tra le pareti esterne, modeste e umili e il lusso a cui ci si trova di fronte una volta entrati, come a significare che non importa l’esteriorità, quanto l’interiorità sia delle cose, che delle persone. .
Un altro edificio che vale la pena visitare è la Sinagoga del Transito situata nel quartiere tradizionalmente ebraico della città e nel quale, a partire dal 1964 è stato insediato il Museo Sefardì. Costruita tra il 1356 e il 1357 come tempio ebraico, subisce lo stesso destino della Sinagoga di Santa Maria la Blanca, diventando un luogo cristiano con il nome di Chiesa di San Benito.
La Moschea del Cristo della Luce è una delle moschee risalenti al periodo musulmano (venne costruita nel 999) che si sono meglio conservate fino ai giorni nostri. Questa moschea è particolarmente interessante dal punto di vista architettonico, per il suo stilel mudejar quel particolare stile architettonico in cui si fondono elementi di tipo cristiano-ispanico (fusione di stili romanico e gotico) a elementi tipicamente islamici.Venendo ai monumenti cristiani, si erge per maestosità la Cattedrale di Santa Maria di Toledo la cui costruzione fu avviata nell 1226 ed è considerata il massimo esempio di arte gotica Massimo esempio gotico di tutta la Spagna, è molto ricca e sontuosa all'interno, particolare la pala dell'altare in marmo e la cappella che custodisce l'ostensorio fatto con 18 Kg d’oro e oltre 100 Kg d’argento.

Molto caratteristica e vivida testimonianza del rito mozarabico è la cappella Mozarabica (capilla Mozárabe) che sorge nell'angolo sud-ovest della cattedrale, inglobata nelle fondamenta di una torre mai realizzata. La cappella fu voluta nel 1500 per la preservazione del rito mozarabico.
La città infine , nota anche per le sue lame e coltelli, è un segno tangibile dell’arte di El Greco che vi soggiornò per un lungo periodo.

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