venerdì 20 aprile 2012

Napoli: le porte d'ingresso alla città.

Le porte d'ingresso nella città a Napoli erano moltissime nell'antichità. Nel corso dei secoli  il tessuto urbano subì numerose modifiche in seguito al cambiamento della città soprattutto a causa dell'incremento demografico.
Oggi sono rimaste in quattro. due aragonesi e due vicereali.
Parliamone sommariamente.
Porta Capuana, costruita nel 1484 dal re Ferrante d'Aragona, è stata dal tempo in cui fu edificata, il punto in cui si accedeva alla città provenendo  da est.
La porta il cui nome è legato al fatto che è nella direzione di Capua è costruita in stile rinascimentale per opera dell'architetto Giuliano da Maiano.
Porta Nolana eretta nel XV secolo da Giuliano da Maiano, è realizzata in stile rinascimentale e si presenta con un arco a tutto sesto  in marmo incastonato tra due torri in piperno.
Sul portale campeggia un bassorilievo in marmo  raffigurante il re aragonese Ferrante I a cavallo con armatura.
Porta San Gennaro è la più antica porta napoletana  di cui se ne parla già nel 928, quando vi erano le invasioni dei Saraceni.
Era l'unico punto d'accesso a settentrione  ed il suo nome deriva dal fatto che da lì partiva l'unica strada che portava alle catacombe di San Gennaro.
La porta fu spostata a metà del secolo XV dalla sua posizione originaria.
Ed infine Port'Alba che prende il nome dal duca d'Alba don Antonio Alvarez de Toledo,
La porta fu aperta dagli angioini  per mano dell'architetto Pompeo Lauria e fu decorata con tre stemmi : uno di Filippo II, uno della città di Napoli ed uno dei Vicerè
Nel 1656 la porta fu decorata  da mattia Preti con alcuni affreschi  che rappresentavano la Vergine, con San Gennaro e San Gaetano e la scena dei moribondi appestati.

E' un vero peccato che molte di queste porte siano in uno stato di degrado.








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