sabato 22 giugno 2013

Uno sguardo ai luoghi cari alla letteratura irlandese

Una delle letterature più importanti del mondo è quella irlandese.
Annovera nomi eccellenti che si tramandano nei secoli.
Basti pensare a Jonathan Swifts, Oscar Wilde, James Joyce,William Butler Yeats, Shaw, Beckett per rendersene pienamente conto.
Pertanto un viaggio in Irlanda di per sè affascinante per le incantevoli bellezze paesaggistiche, le interessanti notazioni culturali e politiche deve necessariamente comprendere anche luoghi che ricordino questi giganti della letteratura.
Moltissimi sono i punti di riferimento a Dublino  definita giustamente la città della letteratura e che è ricca di musei e pub storici legati agli scrittori che vi tenevano circoli letterari. e parimenti in altre città d'irlana come ad esempio Galway e Sligo.
Proprio Sligo fu cara a Yeats  che soleva trascorrere in quel luogo lunghi periodi dell'infanzia,
Ebbene la tomba di Yeats si trova ai piedi  del monte Ben Bulben e reca la seguente iscrizione:
                                                  Cast a cold eye
                                                   on life, on death
                                                 Horseman pass by
Celebri frasi di distacco sulla vita e la morte.






venerdì 14 giugno 2013

Giant's Causeway ovvero il selciato del gigante, una delle più rare bellezze naturali irlandesi

Siamo in Irlanda  nella contea di Antrim.
Lì 40000 colonne basaltiche formatesi da un'eruzione vulcanica circa 60 milioni di anni fa prevalentemente su base esagonale formano il celebre selciato del gigante (The Giant's Causeway) un affioramento roccioso naturale situato sulla costa nord est a circa 3 Km a nord della cittadina di Bushmills  proprio nella contea di Antrim
Questo affascinante ed impervio luogo è stato inserito  nella lista dei Patrimoni dell'Unesco nel 1986 ed è riserva naturale nazionale dal 1987
L'area è un paradiso protetto per uccelli marini come il fulmaro, il cormorano, l'uria e la gazza ladra e per piante rare come l'asplenio, il trifoglio zampa di lepre e la scilla verna.
Alcune parti dell'area ,esposte all'azione di eventi meteorologici da milioni di anni,richiamano vari oggetti e figure delle quali più famose sono l'organo e lo stivale del gigante.
Sul luogo si intrecciano più leggende e tra queste la più famosa riguarda il gigante Finn Mc Cool che avrebbe costruito un selciato per camminare fino alla Scozia per combattere un altro gigante Benandonner
Storie più romantiche vorrebbero  che il selciato fosse costruito da un gigante innamorato per raggiungere la sua amata che viveva in Scozia.


mercoledì 12 giugno 2013

London-Derry o Derry o la città con il trattino ancora elemento di contrasto in Irlanda.

L'Irlanda mostra la sua incantevole bellezza ad un turista che la percorra, partendo da Dublino in lungo in largo.E' un caleidoscopio di colori, di splendidi paesaggi, di città ricche di storia e di cultura.
Tra queste città emerge come importanza  e grandezza ( è la seconda dell'isola) London- Derry o se volete Derry od ancora meglio la città con il trattino  per coloro che preferiscano essere neutrali.
La città nella contea dell'Ulster è divisa in due dal fiume Foyle ed il suo nome richiama una divisione ancora sentita in Irlanda.
Se si dice Derry si è dalla parte degli unionisti cattolici, se si dice Londonderry si è dalla degli Inglesi.
La città è ancora ferita dai sanguinosi scontri del 1970 tra esercito ingleser e separatisti cattolici.: scontri che culminarono nel tragico Bloody Sunday in cui si scontrarono  nel gennaio 1972 i civili irlandesi in.
 rivolta con i paracadutisti inglesi. Nel quartiere cattolico, a ricordo del tragico evento si trova il Bloody Sunday memorial nel quartiere cattolico di Bogside. E' possibile anche camminando per il quartiere soffermarsi dinanzi ai murales politici, alcuni dei quali come The Psychedelic Rainbow sono considerate delle opere d'arte a tutti gli effetti.
La città che rispecchia nei suoi quartieri le separazioni tra separatisti ed unionisti è una delle città più antiche d'Europa. Il suo primo nucleo risale quasi certamente al VI secolo quando nell'area occupata da Derry venne fondato il monastero di Santa Colomba.
La storia e l'architettura di London Derry sono state fortemente influenzate dagli eventi politici e militari.
E' l'unica città che conserva ancora intatta la sua cinta muraria costruita tra il 1613 ed il 1618.
Per questa ragione è chiamata Mayden City ovvero la città Vergine perchè non è stata mai espugnata, nonostante i numerosi assedi e battaglie a cui fu sottoposta, tra i quali il più noto è quello di Giacomo II nel 1689.All'interno delle mura nel punto più alto si trova St Columb's Cathedral, il primo edificio religioso  costruito dopo che Derry divenisse London Derry a seguito di una massiccia colonizzazione da parte dei mercanti inglesi.
All'esterno delle mura si trova  il quartiere cattolico con la cattedrale di Sant Eugene e la long tower church.



martedì 11 giugno 2013

Il castello di Chambord: capolavoro rinascimentale della valle della Loira

Uno degli itinerari più percorsi dai visitatori della Francia è quello dei Castelli della Loira.
Il più grande castello è Chambord costruito tra il 1519 ed il 1547 nei pressi di una curva del fiume Cosson, corso d'acqua affluente di Beuvon che si getta poi a sua volta nella Loira.
Si trova nel dipartimento  Loir et Cher, 14 km a nord-est di Blois ed a circa 6Km dalla riva sinistra della Loira.
Il castello è un capolavoro rinascimentale di enormi dimensioni con 440 stanze, 85 scale e 365 camini ( uno per giorno dell'anno). E' inserito in un immenso parco che occupa una superficie di 5500 ettari, racchiuso da una cerchia di mura lungo ben 32 Km.
Fino al 1518 è stato un casino di caccia di proprietà dei conti di Blois.
Francesco I, allora sovrano di Francia,  decise di demolirlo e di farsi costruire una fastosa dimora.
Affascinato dall'architettura italiana aveva invitato Leonardo da Vinci ad Amboise.
Leonardo  avrebbe realizzato i primi progetti del castello, compreso uno schema per deviare il corso della Loira.
Il castello è a forma di croce con il mastio centrale fiancheggiato da quattro torri e circondato da un cortile.
Vi è  una doppia scala a spirale che consente  a due persone che salgono o scendono  di vedersi  sempre,ma di incontrarsi  solo all'inizio o alla cima 
Sui quattro lati si aprono gli appartamenti ed ovunque si vede l'emblema di Francesco I cioè la salamandra.
Gli appartamenti reali  sono i più grandi come la camera da letto tappezzata con arazzi riccamente decorati.
Al secondo piano  vi è una ricca raccolta di trofei, armi ed arazzi con un tetto  che è una profusione di timpani , torrette e guglie
Chambord ha ospitato numerosi personaggi oltre a Francesco I e a Luigi XIV. Vi ha dimorato ad esempio Moliere.
Nel 1809 Napoleone assegnò il castello al principe  Wagram.. Nel 1821 il possedimento viene acquistato dal duca di Bordeaux erede alla corona e dopo varie vicissuitudini nel 1932 lo stato Francese lo stato Francese lo riacquista dagli eredi per 11 milioni di franchi