La Cuba è un segno tangibile della presenza della
cultura bizantina in Sicilia. Si tratta di una cappella bizantina presente in
Sicilia, dove le cube vennero erette da monaci basiliani a partire dal VII
secolo.
Perché mai in Sicilia? Perchè questa isola è stata
storicamente un crocevia fra la chiesa d’oriente e quella d'occidente e
soprattutto dopo la caduta dell'impero romano e le successive invasioni
barbariche quando divenne territorio dell'Impero bizantino. Con l'afflusso dal
Nord Africa e dal medio oriente di profughi ortodossi scacciati dagli arabi
diversi cenobi vennero fondati da monaci basiliani, generalmente ortodossi o
cattolici di rito greco.
La "cuba"
ha origine terminologica controversa : in latino cupa (botte) e cupula
(botticella) o dall'arabo kubba (fossa, deposito) o qubba (cupola), per altri
direttamente dalla forma cubica dell'edificio. È un’architettura bizantina a
croce greca con pianta, cupola, ambiente centrale e solitamente a tre
absidi.
Le testimonianze più
importanti conservate fino ad oggi sono la cuba di Santa Domenica nei pressi di
Castiglione di Sicilia in provincia di Catania situata sul versante Nord del
parco dell’Etna e la cuba della Santissima Trinità di Delia a
Castelvetrano.
Santa Domenica è forse
la più importante cuba bizantina presente in Sicilia, essendo basata su forme
essenzialmente cubiche pur se allungate.
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