Nella ricorrenza dei Santi Pietro e Paolo è molti fedeli si recano nel complesso dell'abbazia delle tre fontane a Roma, nel cui contesto vi è una chiesa dedicata alla decapitazione dell'apostolo Paolo. Perché tre fontane? il motivo è che, secondo la tradizione, la testa di Paolo, cadendo a terra, avrebbe fatto tre rimbalzi da ognuno dei quali sarebbe scaturita una fonte.
Questa tradizione incerta dal punto di vista storico ci parla della decapitazione dell'Apostolo, così come in un luogo cipriota vi sarebbe la colonna dove sarebbe stato flagellato Paolo.
Al di là di queste considerazioni e tornando alla storia, la chiesa della decapitazione assieme alla chiesa abbaziale dei Santi Anastasio e Vincenzo e Santa maria Scala Coeli fa parte del complesso monastico denominato appunto Abbazia delle tre fontane affidato ai frati Trappisti.
E' una lunga storia quella dell'Abbazia: perché a metà del VI secolo si insediò un monastero greco-armeno che poi divenne cluniacense e dopo lo scisma del 1160, cistercense ed infine trappista.
Visitando il complesso monastico fortificato e preceduto al suo ingresso da un portale, si possono toccare con mano i periodi storici che si sono succeduti.